Domenica scorsa io e mia madre siamo state colte dalla voglia di fare la pasta fatta in casa.
Solo che avevamo idee diverse... io volevo fare una pasta a base di mais, mentre mia mamma voleva fare la pasta all'uovo...
Siccome avevo già trafficato abbastanza la mattina per fare la torta di mele di cui parlerò in un altro post (divina!!), ho lasciato il campo libero a lei senza combattere troppo... e la mia pasta di mais è rimandata a data da destinarsi.
...quindi spianatoia pronta e mattarello alla mano e si è dato inizio al "pastificio per un giorno"!
Ovviamente pur non avendo messo le "mani in pasta" ho comunque contribuito alla riuscita della preparazione coi miei preziosi consigli (mia madre direbbe che come al solito ho stressato l'anima con i miei soliti interventi e il mio essere sempre "la sciura precisetti")!
Tra i segreti di un'ottima pasta fresca all'uovo a mio avviso:
- la spianatoia e il mattarello: la rugosità del legno permetterà di ottenere una pasta ruvida che raccoglierà meglio i condimenti
- i tempi di lavorazione: bisogna impastare per una decina di minuti sbattendo ogni tanto il panetto sulla spianatoia
- i tempi di riposo: alla fine della fase di impasto, il panetto deve riposare (meglio se avvolto nella pellicola trasparente) per una mezz'oretta
- lo spessore: io sono tra i sostenitori della sfoglia tirata sottilissima
Noi abbiamo scelto di fare le tagliatelle, ma con la stessa preparazione è possibile realizzare ogni formato classico di pasta all'uovo. Se poi si è in possesso della macchina sarà più facile ottenere i diversi tipi di pasta.
E per il condimento via libera alla fantasia, noi abbiamo optato per un semplicissimo sugo di pomodoro per rimanere più leggere, ma queste tagliatelle si sposano benissimo con un ragu di carne o con un sugo ai funghi ad esempio.
Ingredienti:
farina di grano tenero
uova
le dosi sono: 1 uovo ogni 100 grammi di farina.
Con 1 uovo e 100 grammi di farina si ottiene una porzione.
E concludo con una foto delle manine della mia mamma mentre realizza le tagliatelle...
...mi riporta un pò indietro negli anni a quando da bambina la osservavo impastare, ma allora si trattava di farina integrale per poi realizzare le orecchiette pugliesi con la punta del coltello...
Magari un giorno la proporrò qui...
Complimenti per il blog e la tua attività imprenditoriale.
RispondiEliminaCiao
Enrico
Grazie Enrico, le mie due "creature" sono ancora in fase iniziale... quindi c'è ancora tanta strada...
RispondiEliminaComplimenti bel blog, io pero' sono pugliese ed e' uno spettacolo vedere le orecchiette fatte dal vivo!
RispondiEliminaCiao a tutti!