Così come il Tiramisù, anche le polpette sono un classico e non solo della cucina italiana.
Solo che io al ristorante non le mangio mai per via di un monito di mia madre... dal momento che gli ingredienti essendo tritati sono difficilmente individuabili, può sorgere il dubbio che il cuoco ci infili dentro anche degli avanzi o cose non proprio di qualità, quindi fuori da casa mia o da altre cucine affidabili io non le consumo!
Propongo qui la ricetta di origine pugliese delle polpette diventate un classico del pranzo della domenica a casa mia.
Al contrario di quanto sospettato per le polpette altrui, a casa mia per le polpette si è sempre usata carne di primissima scelta.
Ingredienti per 4 persone:
500 g di carne di manzo di primissima scelta tritata
2 panini raffermi (meglio se pane tipo michetta)
3 uova intere
2 etti di Grana/Parmigiano (circa)
1 spicchio d'aglio (se piace)
vino bianco q.b.
sale q.b.
prezzemolo q.b.
olio per la frittura
La preparazione è di grande semplicità.
Innanzitutto mettere a bagno nell'acqua il pane almeno per un'ora.
Innanzitutto mettere a bagno nell'acqua il pane almeno per un'ora.
Poi strizzarlo molto bene in modo che resti una poltiglia umida, ma non gocciolante.
Mischiare tutti gli ingredienti con le mani (compreso l'aglio tagliato a pezzettini piccoli se piace) fino a formare un impasto omogeneo. L'impasto non deve essere troppo liquido/appiccicoso altrimenti va stoppato un pò aggiungendo altro pane o altro Grana/Parmigiano ma nemmeno troppo asciutto altrimenti si aggiunge un poco di vino in più.
A questo punto formare delle polpette con le mani avendo cura di schiacciarle leggermente in modo che non siano proprio tonde, ma leggermente appiattite e friggerle in olio ben caldo fino a completa doratura da ambo i lati.
Alcune precisazioni:
- le dosi di alcuni ingredienti non sono precise perchè vale la regola delle ricette tramandate oralmente che spiegavo nella mia introduzione al blog in cui ci si regola con l'esperienza.
- la ricetta originale prevede anche l'aggiunta dei capperi che io ho tolto perchè non mi piacciono proprio!
- nell'indicare l'olio per la frittura, ho appositamente evitato di specificare il tipo di olio perchè pur sapendo che per moltissimi l'olio extravergine d'oliva sia indicato anche per le fritture, a casa mia si è sempre usato quello di semi, trovando troppo forte il sapore dell'olio di oliva usato in frittura. Quindi lascio alla libera iniziativa questo dettaglio.
Come consumare le polpette:
Le polpette possono essere consumate cosi fritte ancora caldissime, ma a me piacciono anche fredde, oppure posso essere tuffate in un sugo di pomodoro fresco o in un ragù acquistando morbidezza. E ancora se realizzate molto piccole si possono aggiungere alla pasta al forno alla messinese.
Cara La Fra,
RispondiEliminaIo sono brasiliano,discendente de una famiglia italiana della Toscana. Per me la polpette, realmente non é un piatto con un bello visuale, ma, suo sapore é meraviglioso,come tutti le cosa semplice.
Congratulazione per suo blog, é molto buono.
Scusa me, se mio italiano non é buono.
Aspetto per la nuova recetta.
Rubens Ribeiro Júnior
rubensbio@hotmail.com
São Paulo - Brasil
Grazie Rubens, sono felice di avere già dei complimenti e da così lontano! Il blog è solo all'inizio... le idee e la voglia di inserire nuove ricette è tanta, spero di avere il tempo di farlo!
RispondiEliminaImmagino che sarai cresciuto in una cucina mista italo-brasiliana... non deve essere stato male...
Ciao!
La Fra
Ciao mi chiamo Stefania....un consiglio quando fai il pane, crea una "cella di lievitazione", cioè nel forno spento in cui metto a lievitare, inserisci un pentolino con acqua bollente, e vedrai che cresce meglio ed in meno tempo. Poi lo lasci stare circa due ore, magari rinforzando l'acqua bollente che si sarà raffreddata.
RispondiElimina@Stefania: grazie per il consiglio... un procedimento simile è indicato anche nella confezione di farina miscelata che ho utilizzato. Forse non ha funzionato troppo perchè veniva indicato di lasciarla per 5 minuti... direi che contro le due ore indicate da te c'è una bella differenza!! Proverò!!
RispondiEliminaThis is a great ppost thanks
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