Tutto ebbe inizio un paio di mesi fa quando la mia super amichetta Francesca (si... si chiama come me!) mi decantò le lodi di una torta buonissima che aveva mangiato in un ristorante vicino casa sua.
Essendo lei, oltre che una grandissima amica, una delle mie assaggiatrici ufficiali e una fan sfegatata del mio blog e delle mie preparazioni culinarie, decise di propormi una sfida.
Si trattava di provare a riprodurre la suddetta torta pur non avendola mai né assaggiata, né vista dal vivo.
Unici aiutini delle indicazioni sommarie date dallo chef del ristorante circa ingredienti e procedimento e questa foto fatta da lei:
Essendo lei, oltre che una grandissima amica, una delle mie assaggiatrici ufficiali e una fan sfegatata del mio blog e delle mie preparazioni culinarie, decise di propormi una sfida.
Si trattava di provare a riprodurre la suddetta torta pur non avendola mai né assaggiata, né vista dal vivo.
Unici aiutini delle indicazioni sommarie date dallo chef del ristorante circa ingredienti e procedimento e questa foto fatta da lei:
E voi direte, beh, che ci vuole, è come quando trovi una ricetta in un libro e la esegui. Non esattamente.
Se non altro perché in questo caso c’era un vero e proprio termine di paragone, quindi non era sufficiente che fosse solo buona, ma avrebbe dovuto avvicinarsi alla torta orginale.
Ovviamente ho accettato la sfida perché la mia amichetta merita questo ed altro e poi essendo lei “ripiena” di una bimba, ditemi voi come si fa a dire di no ad una donna in attesa!
Presa dalle solite mille incombenze alle quali si erano aggiunte quelle del periodo natalizio, sono riuscita a realizzare e consegnare la torta alla mia amica il 31 Dicembre. Praticamente in time limit, il giorno della scadenza del termine della sua gravidanza!
Il giorno dopo la mia amica, ancora incinta a dispetto del termine, mi ha comunicato che la torta era buonissima e che era talmente vicina di gusto a quella del ristorante che le risultava difficile trovare delle differenze!
Beh, che dire… sfida superata?? Diciamo di sì, anche se esteticamente ci sono state alcune pecche (sono la solita incontentabile perfezionista!).
Ho apportato delle lievi modifiche alle indicazioni di base. Ecco la mia versione.
Ingredienti:
(io ho ottenuto una crostata da 28 cm e 4 piccole crostatine di circa 10 cm l’una)
1 dose di pasta frolla (questa)
1 kg circa di zucca
marron glacés a piacere
200 gr panna da montare
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di zenzero
1 cucchiaino di noce moscata
150 gr circa di cioccolato gianduia
80 gr. zucchero*
2 cucchiai di miele*
2 uova
Procedimento:
Stendere la pasta frolla nelle tortiere in uno spessore di circa 5 mm.
Sbriciolare sulla superficie i marron glacés in modo da formare uno strato.
Tagliare la zucca a tocchetti e farla cuocere nel forno.
Una volta cotta passarla al setaccio e aggiungere la panna leggermente montata, le uova appena sbattute, le spezie, il miele.
Versare il composto di zucca sulla base di frolla e marron glacés.
Infornare a 180 gradi e cuocere per circa 40 minuti.
Una volta sfornata e raffreddata la torta, ricoprirla di riccioli di cioccolato gianduia.**
*con zucchero e miele sono stata al minimo sindacale suggerito dallo chef per evitare che l’abbinamento con la dolcezza della frolla e del cioccolato gianduia potessero conferire al tutto un gusto troppo stucchevole.
**come si può vedere dalle foto che raffigurano solo alcune delle tortiere mignon (mentre quella da 20 cm è quella che è stata consegnata alla mia amica), il cioccolato è stato distribuito dopo averlo tritato grossolanamente. Il problema è che ho provato a realizzare dei riccioli con l’attrezzo per fare i riccioli di burro e quelli venuti meglio sono finiti sulla torta principale.
Proseguendo il lavoro, la tavoletta di cioccolato si era assottigliata e, insieme al fatto che il cioccolato gianduia è molto più scioglievole di quello normale, è stato impossibile realizzare dei riccioli perché si spezzava tutto!
Così ho conservato in frigo il cioccolato tritato per poi ricoprire le tortine solo al momento di servirle.
LIETO ANNUNCIO!!!!!!
Dopo una notte insonne a causa del probabile arrivo di un bel raffreddore, stamattina mi sono svegliata nervosissima…
Per fortuna il risveglio è stato allietato dalla bellissima notizia che la bimba della mia amica Francesca ha finalmente deciso di venire alla luce! Che emozione!!!
Ecco a voi la prima immagine scattata dal suo papà (e che io ho "rubato" da Facebook e ho semi-ombrato per difendere la sua privacy, manina a parte) della piccola Giulia!
Benvenuta piccolina… preparati perché la zia Fra non vede l’ora di spupazzarti e fatti svezzare presto perché ho in serbo delle belle sorprese culinarie fatte apposta per te!! :-)
Con questa ricetta partecipo al contest:
Il banner dovrebbe linkare qui , ma Blogger fa i capricci... :-(
Partecipa anche al al contest di In Punta di Coltello, Dolci & delizie di Giusy, Il Mio saper fare
Queste son le notizie più belle del mondo, che manine dolci quella creaturina.. e com'è bella! che dire' benvenuta Giulia! e auguri alla mamma ^-^ la tua crostata poi è venuta benissimo! :)
RispondiEliminaCiao Erica, effettivamente è vero, queste notizie sono le migliori... poi quando i fortunati genitori sono due amici carissimi ancora di più!
RispondiEliminaMi sto perdendo nel tuo blog... ;-)
ciao, ricetta inserita, complimenti e grazie 1000 per aver partecipato, buona notte !!
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