"Cucinare è come amare... o ci si abbandona completamente o si rinuncia."
(Harriet Van Horne)


Pagine

venerdì 13 aprile 2012

Polpettine con melanzane e zucchine



Mi avete dato per dispersa? Sì? Ecco, avete fatto bene!
Sono un po' confusa a proposito di questo periodo, ma quello che so é che, come da previsione, non ho più un attimo libero.
Non che mi stiano schiavizzando, sia chiaro, ma le giornate lavorative sono più lunghe del normale e quando arrivo a casa sono un cadavere.
La sera il tempo è poco e finisco per non combinare nulla di buono al pc.

Questo post per esempio, lo sto scrivendo a rate, oltre al fatto che la ricetta non è proprio di questi giorni. Quindi state leggendo qualcosa che è molto lontana dall'essere fresca...
Vedete, la mia spudorata sincerità ha sempre la meglio!

Nel post di oggi, oltre al solito preambolo di sciocchezze, vi propongo delle robine buonisssssssime e semplicissssssime, nate per caso. Talmente per caso che a dire il vero non mi ricordo esattamente le dosi, ma si può tranquillamente improvvisare con un po' di buon senso e il risultato non deluderà.
L'abbinamento è talmente collaudato che credo esistano già in rete versioni simili, se non identiche, quindi non ho inventato nulla!
Chiaramente, come tutte le cose fritte, anche queste polpettine sono sfiziose e una tira l'altra... se solo l'odore di fritto in cucina sparisse in fretta quanto le polpettine dal piatto, sarebbe meraviglioso!






Ingredienti per le polpettine con melanzane:

1 melanzana viola (è inutile, le preferisco alle altre!)
Parmigiano grattugiato
pangrattato
basilico
uova
sale
olio per friggere

Ingredienti per le polpettine con zucchine:

3 zucchine
Parmigiano grattugiato
pangrattato
menta
uova
sale
olio per friggere

Procedimento:

In entrambi i casi si procede allo stesso modo.
Tagliate a pezzi grossi le verdure (magari la melanzana sbucciatela) e mettetele a bollire in acqua leggermente salata (chiaramente in due recipienti diversi).
A cottura ultimata scolate le verdure e strizzatele bene.
Trasferitele in due ciotole e aggiungete del basilico tritato alle melanzane e della menta tritata alle zucchine. Unite a piacere il Parmigiano e il pangrattato fino ad ottenere un composto lavorabile con le mani.
A questo punto formate coi due diversi composti delle palline che poi passerete prima nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato.
Friggetele in abbondate olio caldissimo.







domenica 1 aprile 2012

Tortine salate con finocchi, prosciutto e formaggio



Eccomi. Prima settimana lavorativa giunta al termine.
Come è facile immaginare, un mix incredibile di sensazioni ed emozioni mi pervade. Ansia, agitazione, confusione, adrenalina, felicità, incredulità, preoccupazione, paura, soddisfazione e una buona dose di sonno. E forse anche altro.
Ho immagazzinato molte informazioni (ma ancora non abbastanza per capire e gestire il lavoro) e mi hanno presentato decine e decine di persone di cui ricordo solo pochi nomi.
Direi che mi piace. Vedremo cosa succederà in futuro.







Come dicevo già nel post precedente, l'appuntamento col blog a questo punto sarà prettamente settimanale, con pubblicazione nel week-end. A meno che io non diventi così brava da riuscire a scrivere o programmare un post per metà settimana. Dubito.
Negli ultimi mesi in mezzo ai mille problemi dati dalla condizione di "diversamente occupata", l'unico lato positivo era quello di disporre di tanto tempo, anche se per me non è mai abbastanza! Ora il tempo libero è solo il sabato e la domenica... e per una come me che vuole fare tremila cose è veramente poco.
E' una vita che cerco di imparare come ottimizzare i tempi, ma qui la situazione è complicata...
Come si fa a:
fare i mestieri, fare la spesa, cucinare, fare foto, pubblicarle sul blog, avere una perfetta vita digitale sui vari social, avere una perfetta vita sociale reale, leggere, scrivere, studiare cose nuove, vedere film, fare shopping, viaggiare, andare per musei, andare in bici, lavare la macchina, portare il cane a fare taglio e parrucco, andare io dal parrucchiere, andare in posta, fare commissioni, deforestare braccia e gambe da quei tre peli che ho in dotazione, fare cure di bellezza casalinghe, mandare mail personali, fare qualche telefonata, dormire e oziare... Poi con la bella stagione, arrivano anche altre incombenze tipo: prendere il sole, andare in piscina/mare. E ognuna di queste cose, potrebbe avere delle sottocategorie. Sicuramente ho dimenticato qualcosa.
P.S.: che non venga in mente a nessuno di rispondermi: "eh, ma aspetta di avere un figlio e poi mi dirai!"... E' da quando ho iniziato a lavorare (a 19 anni) che mi sento sempre ripetere che non avendo figli non ho diritto di lamentarmi e ai tempi non avevo nemmeno diritto di chiedere di fare un turno mattutino e non serale perchè non avendo figli andava da sé che la sera avrei potuto lavorare sempre.
A 19 anni ci poteva stare. A 34 è indelicato ricordarmi che non ho figli. Magari non l'ho scelto io, no? Pensateci.

Mi è già venuta l'ansia, quindi torniamo in cucina che è meglio... :-)

Oggi si parla di una ricettuzza semplicissima e abbastanza veloce per gente impegnata (come me), ma affamata (come me)! Protagonisti i finocchi. Un ortaggio che spesso non viene valorizzato in cucina e ci limita a mangiarlo crudo, in insalata o al limite, gratinato con la besciamella.
Credo di aver visto una torta simile in un blog di recente, ma non ricordo più dove... se mi dovesse venire in mente, aggiornerò il post.
Se viene in mente a voi, segnalatemelo!








Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia
1 finocchio grosso
1 etto di prosciutto cotto
150 gr di formaggio tipo Galbanino 
pangrattato
olio evo
sale

Procedimento:

(Alcuni passaggi sono diversi da come li ho fatti io, così avrete un risultato diverso esteticamente da quello delle foto, ma migliore sotto il punto di vista visivo e qualitativo. In altre parole non vi si brucierà il formaggio in superficie!! Anche perchè voi oltre tutto avrete sicuramente un forno migliore del mio!).
Tagliate i finocchi a fettine e lessateli in acqua salata.
Scolateli e lasciateli il più possibile a perdere l'acqua. Se avete fretta come me, dopo averli scolati metteteli in una teglia unta d'olio evo e passateli al forno per una decina di minuti.
Stendete la pasta sfoglia in una tortiera rotonda.
Bucherellate la superficie e distribuite il formaggio a pezzettini.
Subito dopo sistemate le fette di prosciutto
Cospargete con uno strato di pangrattato (che assorbirà eventuale acqua in eccesso dei finocchi) e distribuite sopra le fettine di finocchi.
Ultimate con un altro strato di pangrattato.

Cuocete in forno caldissimo per circa 40 minuti.
Gli ultimi 5 minuti potete accendere il grill e far dorare la superficie, magari dopo aver dato un piccolo giro di olio evo.